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Round 7 - Laguna Seca - 11/07/2004

Articoli / In moto con Simone
Inviato da alberto di 02 Set 2004 - 08:57 AM

Dopo un mese esatto ritorniamo con le nostre cronache del mondiale Superbike. Ci troviamo a Laguna Seca, naturalmente negli U.S.A. e più esattamente in California tra Monterey e S. farcisco. Per darvi l’idea Giovanni Di Pillo, Commentatore di Nuvolari TV e del mondiale SBK, la definisce – Il punto esatto dove è avvenuto il Big Bang. Dove hanno avuto origine tutte le competizioni derivate dalla serie –.
Dopo un mese esatto Simone si rimette il casco, monta in sella con Frankie per sfidare gli avversari in terra d’America.


Ci sono più di 90.000 ve lo scrivo in lettere NOVANTAMILA persone attorno al circuito. Una striscia di asfalto lunga 3,6 kilometri che l’anno scorso ha già visto frankie vincitore in gara 1.
Come al solito in questo campionato Frankie e Simone mettono in riga tutti nelle prove del sabato, quelle più importanti prima della Superpole con un decimo sul secondo Noriyuki Haga.

Sabato – Laguna Seca – Superpole

Tutto è pronto per il giro lanciato che determinerà la posizione di partenza di domani. In un giro ci si gioca la possibilità di vincere la gara.
Frankie e Simone partono per il loro giro di qualificazione dopo che Noriyuki Haga ha fatto registrare l’ultimo tempo in virtù di un problema tecnico sulla sua Ducati 999 cadendo nell’ giro di rientro. Ma non perdiamoci in chiacchere, Frankie e Simone al primo rilievo cronometrico sono in ritardo di 2 decimi sul tempo di Steve Martin. Non commettono errori e la loro guida pulita li aiuterà a recuperare.
Dopo il secondo intertempo preso dopo la curva del cavatappi, la curva più difficile del mondiale, Frankie e Simone hanno recuperato quasi tutto, sono sopra di 83 millesimi. Stanno dando tutto, la manetta è al massimo, il ginocchio sempre a terra, lo sguardo sulla prossima a curva e sulla bandiera a scacchi che vede Frankie e Simone sopra di 288 millesimi.
Non ci posso credere, sono quarti dietro a Martin Laconi e Vermeulen. Davvero non ci posso credere e infatti, rivedendo il giro di Frankie e Simone, non mi ero accorto che erano state sventolate delle bandiere gialle nella curva 4 dove era caduto Haga. Uno sbaglio grossolano del commissario di gara, praticamente come dire: vai piano anche se stai facendo il miglior tempo. Strani questi americani.
"Ho trovato bandiere gialle, olio e sporco in pista, ho perso tempo e mi sono innervosito sbagliando un po' tutto, non me ne va proprio bene una!" sono le parole di Frankie Chili al termine della sua Superpole.

Domenica – Laguna Seca – Gara 1

Mezzogiorno di fuoco. Visto il luogo si può tranquillamente dire. Frankie e Simone partono in prima fila. Il semaforo si spegne. Toseland parte bene da dietro e si porta in prima posizione davanti a Frankie e Simone che hanno fatto una buona partenza. Toseland cerca subito di allungare. Alla fine del primo giro ha mezzo secondo di vantaggio. E’ uno spettacolo, i piloti affrontano il cavatappi senza vedere cosa c’è dietro la curva.
Da matti. Al quinto giro Vermeulen passa Frankie e Simone in uscita dalla curva della salita dopo una serie di tentativi falliti. Vermeulen ha una gran moto oggi e, pur essendo la prima volta che corre su questo circuito, sembra già un veterano. All’ottavo giro Vermeulen passa in prima posizione. La gara prosegue su questi ritmi fino al ventiduesimo giro. Alla staccata prima del cavatappi, dopo un lungo periodo di studio, Frankie e Simone rompono gli indugi e con una staccata da manuale passano in seconda posizione dove resteranno fino alla fine. Dietro lo spettacolo è assicurato dai due piloti Ducati ufficiali che si prendono più volte a spallate per la quarta posizione e da Noriyuki Haga che finisce sesto.
Frankie e Simone sono ancora una volta sul podio!

Domenica – Laguna Seca – Gara 2

Le condizioni meteo per gara due sono identiche, vi ricordate !? Siamo in Florida. Solo un leggero vento ad infastidire i piloti. Frankie e Simone hanno cambiato alcuni particolari del set-up. La gara si apre con Toseland davanti a Vermeulen, Martin, Laconi. I ragazzi sono quinti. Dopo due giri vengono però superati da Haga partito dalla quarta fila. Probabilmente i ritocchi non hanno avuto effetto perché Frankie e Simone sono più lenti. Dopo cinque giri si ripete il sorpasso di gara 1 tra Vermeulen e Toseland. Dietro sta arrivando come un treno Haga che, approfittando di un vistoso errore di Laconi, passa in terza posizione. Si sono formate tre coppie. Frankie e Simone sono in quinta posizione ma stanno perdendo terreno. La gara procede in questo modo fino alla fine eccetto per la caduta di Haslam. Frankie e Simone, che da Monza in poi hanno dovuto lottare più con la sfortuna che contro i loro avversari, chiudono in quinta posizione. La gara viene vinta da Vermeulen che, alla prima uscita su questo circuito, timbra una strepitosa doppietta che lo catapulta nelle vette del mondiale. Prossimo round in Inghilterra sul circuito di Brands Hatch.


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