Iniziative per Simone: In Campo per Simone Inviato da: webmaster di Sabato, 01 Maggio 2004 - 08:44 I Muratidentro. Strano nome per una squadra di calcio. Ci siamo conosciuti sulla chat dei tifosi dell’Inter, “Il Muro dei Tifosi”. Era il 1996 e lì in chat decidemmo di vederci per dare un volto a dei nickname e così avvenne, tutti davanti al cancello 39 di San Siro. Da quell’ incontro alle prime partitelle a calcetto il passo fu brevissimo, e dalle prime partitelle ai primi tornei non impiegammo nulla. Poi la strada si fece via via più impegnativa. Dal calcetto passammo al calcio a 7, da gruppo di amici ad associazione sportiva senza fini di lucro, e poi il grande passo: il calcio vero, quello a 11. L’esordio nel calcio a 11 avvenne là dove il calcio nacque, in Inghilterra. Grazie ad un autofinanziamento e ad alcuni sponsor, nel settembre 2002 andammo a Londra per disputare tre partite amichevoli contro altrettante formazioni composte da tifosi. Giocammo e vincemmo contro la squadra dei tifosi del Watford, contro i tifosi del QPR e contro i tifosi del WestHam..Luglio 2003 Leeds. A Leeds ogni anno si disputa un torneo che coinvolge 64 squadre di tifosi di formazioni inglesi, scozzesi e francesi, decidemmo di essere una delle 64 squadre ed alla fine solamente la squadra dei tifosi del Celtic di Glasgow ci impedì di portare in Italia la coppa riservata ai vincitori. E ora, qualcosa di utile Da sempre, il nostro spirito di aggregazione ci ha portato a partecipare e a organizzare eventi volti a favorire l’amicizia tra diverse tifoserie, nel tentativo di combattere la violenza dilagante negli stadi. Ma nel frattempo è nata anche la voglia di fare qualcosa di utile, qualcosa che rimanga non solo nel nostro cuore. Ci è capitato girovagando per internet (che è la nostra casa ) di rileggere la notizia di Simone: Cornaredo 28 giugno 2003 Un bambino di sei anni, Simone, è rimasto gravemente ferito per il crollo di una parte del tetto sovrastante gli ombrelloni di un bar di Cornaredo, dove il piccolo prendeva il gelato con i genitori. (…) Da allora Simone, non si è più ripreso, viene trasferito da un ospedale all’altro, ha subito 7 interventi, sempre accudito 24 ore su 24 dai sui genitori Leggere di questo bambino, peraltro interista come noi, e decidere di volere fare qualcosa per lui e per i suoi genitori è stato un attimo. Tutti disponibili, pronti a scendere in campo per una partita che possa raccogliere fondi da devolvere alla famiglia di Simone. E allora ci siam detti, proviamoci: troviamo una squadra avversaria intanto. Grazie al prodigarsi di Stefano ed al supporto fornito sia dall’ADCI (Art Director Club Italiano ) e sia dall’AIR3 ( Associazione Italiana Registi ) dei pubblicitari denominata “Spottivi FC” Abbiamo trovato anche totale collaborazione nel Comune di Rho che ha messo a disposizione l’impianto Sportivo comunale di Via Cadorna Adesso speriamo che qualcuno venga a vedere, i Muratidentro contro gli “Spottivi” per aiutare Simone

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