9 Gennaio 2004 - Il giornale dell'Altomilanese Inviato da: webmaster di Giovedì, 22 Gennaio 2004 - 02:04 BAREGGIO. Saluto al bimbo in coma dal 28 giugno ‘II dolce sorriso di Simone? Il nostro grazie più grande’ Continuano i gesti solidali, mentre una giovane mamma racconta commossa la sua esperienza in ospedale per far visita al piccolo amico. Sono stanchi e avvolti dal dolore Clara e Giordano, i genitori di Simone, il bimbo in coma dal 28 giugno 2003, e che necessita assistenza 24 ore su 24. Ciononostante sono commossi e riconoscenti per le svariate dimostrazioni di affetto e vicinanza che sono giunte loro in questi mesi di dolore e sofferenza; così hanno voluto ringraziare tutti, attraverso la commuovente testimonianza di Cristina, che ha trascorso qualche ora dell'Epifania all'Ospedale insieme alla sua bambina. "E' il giorno dell'Epifania; io e la mia bimba abbiamo deciso di far visita al nostro piccolo amico Simone; la sua stanzetta è gremita di giocattoli, peluches e tantissimi disegni. Arriviamo in ospedale e bussiamo delicatamente sul vetro. La veneziana grigia si solleva ed il sorriso del papa ci accoglie dall'interno della stanza. Simone è sveglio, i suoi occhioni sono puntati su di noi adesso e, come il più bel regalo, ci dona un sorriso così grande che quasi non ci sta nel cuore. Giordano, senza mai smettere di parlare, gli dice che siamo lì, che oggi è venuto a trovarlo una sua grande piccola amica; gli mostra la calza interista e la appende al suppone per la flebo, così anche lui sembra più gioioso oggi. Scherzando con lui finge un gancio ed ecco che brilla un altro sorriso. Poco dopo arriva darà, la mamma, per dare il cambio al papa che ha passato tutta la notte accanto a lui. Un saluto affet-tuoso e poi qualche chiacchiera. La informo che oggi, in Chiesa a Bareggio, hanno raccolto le scatolette dell'Avvento, in cui ogni bambino ha depositato i propri risparmi, che, quest'anno, la Parrocchia ha voluto dedicare a Simone. L'ennesima iniziativa per Simone. Clara e Giordano, nella loro tremenda quotidiana verità, sono molto felici di vedere quante persone si stanno dimostrando solidali nei loro confronti e di quante iniziative sono nate per supportarli in questa brutta situazione. Ripetono sempre che vorrebbero ringraziare tutti, uno ad uno, dal personale medico, che quotidianamente assiste Simone, a tutte le persone, sconosciute e non, che dimostrano sensibilità nei loro confronti e in quelli di coloro che hanno bisogno. Arrivano altre visite. arrivano altre voci festose di bimbi a rompere il silenzio di quel corridoio un po' triste, arrivano altri amici per Simone. Per noi ora è il momento di salutare anche se è difficile staccarsi da quel vetro. 'Ci rivedremo presto Simo', penso sventolando la mano per mostrargli il mio saluto, saluto Clara che mi abbraccia dicendomi ancora grazie, un grandissimo grazie che devo portare a tutti”. La Tragedia II 28 giugno 2003 crolla una parte del tetto sovrastante un bar di Cornaredo. Le macerie feriscono gravemente Simone, un bimbo di 6 anni e i suoi genitori. Da quel giorno Simone e' in coma. Il ‘Comitato per Simone’, costituito dai consigli comunali di Cornaredo e Bareggio e da tutte le associazioni di volontariato del territorio, ha aperto due Conti Correnti per raccogliere fondi per assistere il bimbo: CC 6152012618/83 Banca Intesa di Settimo Milanese (codice Abi 3069, Cab 33862); CC 3988 Istituto S.Paolo di S.Pietro all'Olmo (codice ABl 1025, Cab 33011). Aggiornamenti sul sito: www.aiutiamosimone.it di Carlo Maria Marnati

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