Ok we are back Inviato da: alberto di Giovedì, 03 Marzo 2005 - 07:30 Sono tornato. Siamo tornati a scrivere di motori e solidarietà. Siamo tornati a scrivere di un grande campione delle due ruote. Sono tornato. Siamo tornati a scrivere di Pierfrancesco Frankie Chili. Sono cambiate molte cose. La moto. Frankie non è più in sella ad una Ducati. Il team. Ora Frankie e Simone sono in sella ad una Honda CBR100RR del team Klaffi. Sono pronti a dare battaglia metro dopo metro, staccata dopo staccata, curva dopo curva. Si ricomincia da Losail in Qatar. Un circuito nuovo costruito in mezzo al deserto. Un posto dove piove solo quattro o cinque volte l’anno. Guarda caso proprio nei giorni di gara. Losail gara 1 C’è poco, veramente poco da dire. Il motore nuovo gioca subito un brutto scherzo a Frankie e Simone che si devono ritirare durante il giro di warm up. La sfortuna in questo caso ci vede benissimo e sembra non lasciare i nostri eroi. Non disperiamo e andiamo a parlare di gara 2. Losail gara 2 Frankie e Simone partono dalla decima posizione ottenuta in virtù di una Superpole bagnata. Si parte. Le Yamaha ufficiali filano come dei proiettili ed il primo giro si chiude con Pitt e Haga in testa. La gara si snoda nei suoi diciotto giri e i nostri eroi sempre con la manetta aperta assestano la loro rimonta. Dopo essere partiti male ed essere scivolati in dodicesima posizione ora, dopo sei giri, son in ottava. Al comando ora ci sono due Suzuki. Frankie e Simone hanno nel mirino il codone della 999F05 di Jamie Toseland. Lo vedono. All’undicesimo giro la rimonta si concretizza. Ora sono sesti ma, non appagati, ora puntano in alto. Non passa neppure un giro che i ragazzi si portano in quarta posizione. Ora sono a capo del gruppetto di inseguitori. Puntano decisamente al podio. Era questo a cui ci avevano abituato. Frankie e Simone una guida pulita. Una guida unica. Il problema, perché c’è sempre un problema, e Chris Vermeulen. E’ attaccato con la colla agli scarichi della CBR100RR di Frankie e Simone. Non ce la fanno. Vermeulen passa a due giri dalla fine. Frankie e Simone chiudono in quinta posizione. Non male se consideriamo che il motore da gara è arrivato solo tre giorni fà. Si può fare meglio ragazzi. Frankie “Ero troppo stanco per resistere, ho dato tutto nei primi giri per recuperare la brutta partenza. Sono felice lo stesso perché adesso so che la Honda va veramente forte, la squadra ha lavorato bene e mi posso togliere parecchie soddisfazioni.” Io sono tornato. NOI siamo tornati.

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